Marzo, what the f**k!

A marzo non ho pubblicato nemmeno una parola! Ma non è che sono stata ferma, semplicemente non ero nell’umore giusto per sedermi, riflettere e scrivere. A marzo ho volato, di nuovo in Portogallo; ho pensato e iniziato a programmare la mia pazza vacanza estiva; ho fatto un altro tatuaggio, il numero venti e qualcosa quasi…

Amsterdam

Sono stata ad Amsterdam con le amiche, dopo esserci stata diversi anni fa con la famiglia e i figli piccini. Amsterdam con le amiche batte Amsterdam con la famiglia, anche se non riesci a visitare la Casa di Anna Frank perché è tutto esaurito per settimane. Ho rischiato di tornare con un nuovo tatuaggio, ma…

Vorrei

Vorrei una carezza,un soffio sul cuore.Vorrei qualcosa di dolce,un fiore oppure il gelato.Vorrei un biglietto scritto a mano,vorrei la promessa che ci sarai.Vorrei un bicchiere di vino,bianco, fresco e con le bollicine.Vorrei un sorriso, un abbraccio.Vorrei non sentirmi sola.Vorrei che mi amassi,così come sono,lunatica e insicura,distante e arrabbiata.

Compagni di Letto

L’orsacchiotto della foto si chiama Gunter e proviene da Berlino. Esatto, l’Orso di Berlino. Mi fu regalato nel 2001 da coppia di amici gravidi e da allora Gunter, nome tipicamente tedesco almeno nella mia testa e ispirato al barista di Friends, dorme nel mio letto. Ebbene sì, ho 50 anni e dormo con il pupazzo…

Dietro a una finestrella

A Bologna, in pieno centro, in una viuzza sotto ai portici, trovi una finestrella; se la apri, hai accesso a uno spiraglio sul canale. Nonostante abbia girato il centro di Bologna innumerevoli volte e da innumerevoli anni, è stato solo di recente che ho visto il canale dalla finestrella e questa cosa mi ha fatto…

Riscrivi la narrazione

Durante la pandemia, quando i negozi erano chiusi compresi quelli dei centri commerciali, vidi in una vetrina un abito sui toni dell’azzurro con dettagli beige che era perfetto per me: il colore, il taglio, lo stile… era tutto in linea con la mia persona, ma il negozio era chiuso. Ho cercato il numero di telefono…

Appunti sul dolore

L’avverbio <<mai>> si è insediato stabilmente nella vita. E mi suona così ingiusto e punitivo. D’ora in poi tenderò inutilmente le braccia verso cose che non ci sono più Chimamanda Ngozi Adichie