La mia mente non riesce a stare ferma.

La mia mente non dorme mai, devo sempre avere un progetto da realizzare, qualcosa da scoprire, qualcosa da costruire. Cerco continuamente nuove sfide, anche sul lavoro. Sposto il limite un po’ più in alto, cerco obiettivi un po’ più su, guardo avanti di anni.

Non sono sempre stata così, devo riconoscere che ho avuto, come tutti, i miei periodi in cui l’unico obiettivo era arrivare al fine settimana e divertirmi, ma con gli anni mi ha preso questa cosa di dover sempre fare qualcosa (ma perché poi?).

Un progetto che è andato male è stato il matrimonio. Quella sfida l’ho persa. Ho giocato da sola quando saremmo dovuti essere in due a condividere limiti, obiettivi, futuro.

Ora mi concentro sui progetti da sola e sto ripensando a parte dell’arredamento di casa, in particolare la mia camera da letto. Ridipingo una parete, ripenso all’illuminazione, raccolgo idee per appendere le fotografie e, in un impeto catartico, cambio il letto del mio matrimonio andato in frantumi. Devo incastrare la dipartita del vecchio talamo con la consegna del nuovo e il tempo di asciugatura della parete ma organizzare è il mio mestiere.

Quando la smetterò di volere cambiare, organizzare, progettare?

Mi stancherò di giocare, perennemente, da sola?