Cassetta per gli attrezzi per la fine di una relazione o presunta tale.

Diciamo che questo post non è direttamente legato alla rubrica “La Kriss e i siti di incontri“, ma ne è un’appendice autonoma; se volete leggere le lontane precedenti puntate potete clickare qua 😊

Cosa è successo

Frequenti una persona e ne sei coinvolta, ma di punto in bianco sparisce; magari ti ha inviato un messaggio whatsapp per informarti che parte per lo Yemen o che si sposa o che non ti vuole più frequentare, oppure diventa letteralmente irreperibile.

So bene che il primo istinto, dettato dalla rabbia nonché dal buonsenso, è di pretendere una spiegazione, soprattutto se il rapporto era duraturo o intenso ma, e qua vi butto la prima verità, le persone hanno idee diverse rispetto al concetto di profondità e importanza riguardo alle relazioni.

Ci siamo visti per oltre un anno e abbiamo trombato come ricci e ho pure alloggiato a casa tua al mare, in montagna, in città… ma mica crederai che sia una storia seria, vero?

Soggetto che sparisce, in barba a qualunque educazione o buon vivere, è un verme e non una persona, quindi tanto vale non sprecare le proprie energie per raffazzonare una relazione malata e concentrarsi sul come andare avanti.

La seconda verità è che un codardo rimane un codardo, anche se lo metti al muro, quindi ribadisco: perderlo è una fortuna, occorre procedere senza pensarci troppo. Vediamo come.

Attrezzo n°1 – Scansa la sfiga

Se credi di essere particolarmente sfigata per l’essere stata mollata, sappi che non sei sola.

Guarda online e cerca le gallerie o storie di Instagram dai titoli eloquenti tipo Lasciat* male” o roba del genere.

Dopo 10 minuti di lettura avrai saputo di vicende così assurde , ma così assurde, che ti faranno talmente ridere da arrivare a pensare che in fin dei conti ti è andata bene.

Attrezzo n°2 – Cancella i sospesi

Considera chiuso ogni sospeso. Ti doveva dei soldi? A meno che non si tratti di una cifra importante, lascia perdere. Hai lasciato una t-shirt a casa sua? fregatene, è persa. Ha lasciato una t-shirt a casa tua? bruciala.

Azzera ogni pendenza, mentalmente proprio!

Aveva detto che ti avrebbe portato nel tal ristorante e non l’ha fatto? non è importante. Ti ha presentato ai suoi amici? non è importante. Sei sicura che sarà nel tal locale il tal giorno alla tal ora? non andarci.

Ma il più importante è: NON CHIAMARE – NON MESSAGGIARE!

Attrezzo n°3 – Che fare dei vecchi messaggi

Scommetto che vi siete scambiati centinaia di messaggi carichi di sentimenti, complimenti e magari robe piccanti. Ottimo. Cancella tutto.

Per precauzione puoi prima esportare l’intera chat su un altro dispositivo o sistema (in whatsapp io faccio esporta chat e mando il file su una mail di archivio), casomai dovesse servire in futuro, ma non tenere la chat a portata di mano o di occhio. Altrimenti ti verrebbe l’istinto di andare a leggerla e rileggerla e niente… ci rimani in mezzo.

Alternativa alla cancellazione è l’archiviazione, ma non è altrettanto efficace.

Attrezzo n°4 – Ti vuoi sfogare

So perfettamente che l’istinto sarebbe quello di prendere il cellulare e iniziare a digitare improperi e offese e parolacce al soggetto scomparso in un colorito sguaiato sfogo catartico.

Lo so benissimo. E non è detto che non lo dobbiate fare, anzi. Ma non va inviato a quel contatto.

Scrivete gli sfoghi in una di quelle app per prendere appunti; io uso Blocco Note e ci trovi delle sequele di offese e parolacce da fare rabbrividire un Toscano.

Se invece lo sfogo funziona solo se lo fate sull’app di messaggistica, allora dovete avere una SIM bidone, aggiuntiva, a cui inviare tutti i vaffa e testa di coccio del mondo.

Aiuta? sì, aiuta.

Attrezzo n°5 – Il contatto nella rubrica

Sulla questione “cosa ne faccio del suo contatto in rubrica” ci sono tre diverse possibilità.

Versione Soft. Sostituisci il nome del contatto con Coglione, seguito da un numero intero, tanto sono infiniti. Se tornerà a inviarti un messaggio o ti chiamerà, potrai esordire con frasi del tipo:

“ehhh ma pensa, Coglione 3 è ancora in giro”

e le sinapsi del tuo cervello si attiveranno mettendoti in allerta (casomai volessi rispondere).

Versione Media. Cancelli il contatto dalla rubrica. Il soggetto non vedrà la tua immagine su whatsapp, ad esempio, e non vedrà se aggiorni lo stato (se sei abituata a farlo).

Diciamo che se vuoi tenere le distanze, senza chiudere brutalmente, questo è il sistema migliore che, tra l’altro, non ti consente di pescare il contatto di notte da ubriaca se ti piglia la botta di nostalgia.

Versione hard. Blocchi il contatto. In questo modo il soggetto non può più contattarti da quel numero.

Quale versione adottare? dipende.

Chiedetevi se in futuro potreste avere bisogno di quel numero. Chiedetevi quanto è rischioso avere quel numero in rubrica. Chiedetevi qual è la vostra propensione a inviare messaggi di notte da bevuta.

Circa il mandare messaggi di notte da ubriaca!

Concludendo

In questo modo si supera una rottura? no, ma aiuta parecchio, pure a fare pace con se stessi; a non colpevolizzarsi.

Perché le relazioni, da quel poco che ho potuto comprendere dal mio rientro in pista ed esperienze di amiche, sono proprio un casino.

Ne vale la pena?

by Kriss

Non è che questo post vuole avere valenza di verità, diciamo solo che condivido la mia esperienza e i miei espedienti per andare oltre.

E sebbene sia scritto come se stessi parlando a una mia amica, si addice anche a un maschio lasciato male e per par condicio vi lascio qua il trailer della serie TV Uncoupled

Qua e là in giro per il post ci sono dei link. Se leggi questo post dalla tua mail sappi che non vedi l’immagine in testa ma qua trovi il link al blog.

Ciao e sappi che il prossimo post sarà online mercoledì sera. 😊

12 commenti Aggiungi il tuo

  1. Concordo abbastanza, unico rammarico, per quanto mi riguarda, la perdita struggente d’una copia della prima edizione autografa di “Conversazione in Sicilia”.

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    1. Kriss ha detto:

      ohhh diamine!!!
      (qualche rammarico pure io)

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      1. Eh, non tutte le strategie sono esenti da rischio collaterali😄

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      2. Kriss ha detto:

        infatti è un fine studio di ricerca operativa! 🤭
        dove il peso maggiore è la mia salute mentale

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      3. Obiettivo chiaro, limpido, legittimo.

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  2. Enri1968 ha detto:

    Uhm, divertente ed amaro il post, machetelodicoaffare: tira dritto.

    🙂

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  3. Kriss ha detto:

    divertente ed amaro, sembra la mia vita 🤷‍♀️

    "Mi piace"

  4. Pellegrina ha detto:

    Guarda, la cafonaggine sommata alla vigliaccheria son due cose che proprio non si mandano giù.
    Il problema è la maggior o minore facilità con cui si passa dal dirgliene ben meritate quattro per poi farsi di nebbia alla supplica straziante, perché in quel caso ci si perdono solo energie, effettivamente.

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    1. Kriss ha detto:

      appunto. io sono giunta alla conclusione che è meglio preservare le energie per cose belle (poi ho un fegato grosso così ma ok)

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  5. Mr.Loto ha detto:

    Hai fatto una giusta analisi all’inizio del post, se una persona si comporta in modo così maldestro, inutile sprecare qualsiasi energia per lui, anche solo a livello di pensiero. In casi del genere meglio rallegrarsi per la fine di una relazione con una persona che non ti amava.
    Un saluto

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    1. Kriss ha detto:

      proprio così. diciamo che di botto ci si resta comunque parecchio male. così ho affinato la strategia

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