Sapete una cosa? dopo un mese circa di frequentazione del sito di incontri, dopo aver visto che mi hanno già addebitato 6 mesi di uso, così, di botto, mi sono già rotta le balle!

Tutta la manfrina, come stai? di cosa ti occupi? che bel gatto! no, è una gatta e si chiama Watson, mi sta uscendo dalle orbite.

Sarò io che ho pretese da capogiro, ma francamente non mi sembra di essere manco adatta a queste robe, mannaggia la miseria, la mia prima idea era corretta!

Mediamente ho capito che gli uomini tendono a pomparsi, pure a parole, e cercano di vendersi come beni in un e-commerce. Purtroppo non sanno (o più probabilmente frega zero) che:

1. sono un’accanita frequentatrice di siti di e-commerce e li naso da lontano certi trucchetti;
2. gli esami di marketing sono quelli che ho trovato più interessanti e pure dopo la laurea ho continuato ad approfondire.

Insomma, caro il mio malcapitato spasimante che cerchi di impressionarmi on-line, non c’è storia, è come se volessi rubare a casa dei ladri, vedo il tuo gioco da lontano.

Ho decisamente alleggerito il tiro e ho iniziato a chiudere le conversazioni con una facilità sconvolgente. Non c’è manco bisogno di linkare loro CIAO CIAO (LRDL) perché sono più ferale:

• Cancello la chat e su Telegram hai opzione “cancella per tutti”;
• Cancello il contatto.
• FINE.

Probabilmente da qualche parte c’è un blogger frequentatore di siti di incontro che sta raccontando come una cinquantenne di Bologna con la foto con un gatto se la tiri a fionda che dopo due parole sembra sparire dai radar.

Sono io.

Basta girare intorno ai muri.

Domani vado al mare a mangiare il pesce con un uomo conosciuto sul sito e visto un paio di volte.

Meglio la sabbia dei muri, almeno questo giro.